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L’Umbria delle tradizioni e della storia, l’Umbria della spiritualità e dell’ambiente e l’Umbria dei sapori e dei grandi eventi. Tutto il bello e il buono dell’Umbria, dunque, che, forte dell’autenticità delle sue tradizioni ma anche dinamicamente pronta ad abbracciare le novità tecnologiche e non solo, si conferma tra le mete preferite del turismo nazionale e internazionale anche nelle stagioni più fredde.
Inizia così il viaggio del Qn nell’Umbria più autentica. Un viaggio che ci porterà ad attraversare le stagioni e il territorio per restituire uno spaccato di quello che è l’Umbria: una regione da gustare, visitare e amare.
Il buono e il bello in ogni stagione:
autunno tra vino e olio
L’autunno e l’inverno si calano a pennello infatti nei borghi più suggestivi e nelle città d’arte della regione dove eventi, arte, cultura e degustazioni si susseguono in un itinerario variegato e sempre di elevata qualità. E l’armonia tra i prodotti del territorio (olio, vino ma anche castagne e tartufi) con le attività sportive come il cicloturismo o le passeggiate immersi nella natura e nei luoghi dello spirito diventa la “tentazione” più forte della stagione autunnale.
La magia del Natale
L’Umbria, una terra in cui il Natale brilla con allestimenti e luci da record. Proiezioni, giochi scenici e installazioni spettacolari. A cominciare da Gubbio e il suo Albero di Natale più grande del mondo, disegnato sul Monte Ingino, alto oltre 750 metri, con più di 2559 luci perimetrali. Dall’imbrunire, tutte le notti fino all’una.
Da Castiglione del Lago si può ammirare invece l’Albero luminoso sull’acqua più grande del mondo (un’opera unica nel suo genere di 1080 metri di lunghezza per 50 di larghezza, con 7mila metri di cavo, 165 pali portanti e 2600 luci perimetrali). E un altro albero record è quello di Isola Maggiore, ben visibile da Tuoro. Ma c’è anche quello in ceramica a Deruta (un grande braccio di 19 cilindri impilati alto 11 metri e con oltre 250 palline in ceramica e dipinte a mano degli artisti del luogo).
Ad Assisi l’Albero di Natale è installato nella piazza inferiore della Basilica di San Francesco mentre il presepe, con statue a grandezza naturale, campeggia nel prato davanti alla basilica Superiore sulla cui facciata vengono proiettate le suggestive immagini di videoinstallazioni artistiche.
Nel Ternano brilla la Stella cometa di Miranda, e un’altra Natività record è quella di Casacastalda, allestita con chilometri di luci, visibile dal Belvedere di Valfabbrica. E Natale in Umbria fa rima anche con bontà, profumi e i più autentici sapori della tradizione che non mancano mai sulla tavola delle feste.
Una regione tutta da vedere e da gustare. Per un Natale magico.
Capodanno in Umbria, brindisi a tutto jazz
Brindisi, fuochi d’artificio ma soprattutto musica! Il Capodanno in Umbria è da tempo nel segno delle note d’autore: negli ultimi due anni le dirette Rai de “L’anno che verrà” prima dalle acciaierie di Terni e poi da piazza IV Novembre a Perugia con artisti di fama nazionale e internazionale lo hanno reso noto agli italiani e non solo.
Trent’anni di note ed emozioni. E’ festa per Umbria Jazz Winter
Ed è decisamente ottima musica quella che risuona nelle location più suggestive di Orvieto da trent’anni. Il Festival si appresta infatti a celebrare questo importante anniversario con un programma davvero straordinario.
La manifestazione, nata nel 1993 nella città della Rupe, ricca di storia, arte e cultura, si svolgerà dal 28 dicembre al 1° gennaio. Il cartellone variegato e di qualità, spazia dal jazz tradizionale al soul, dal blues al gospel, dal funk al pop, con artisti di fama internazionale e talenti emergenti.
Per San Valentino l’Umbria è un amore
L’Umbria, per la Festa degli innamorati, indossa il suo vestito più sexy e accoglie le coppie che vogliono trascorrere le proprie giornate in un’atmosfera onirica e particolare. Tra i luoghi da non perdere sicuramente Perugia, la città più sexy del mondo secondo la rivista National Geographic Traveller e patria del bacio di cioccolato più celebre del globo.
Famosissimi e suggestivi anche i panorami e i tramonti del Trasimeno dove aleggiano le storie d’amore tra Vittoria Aganoor e Guido Pompilj o il mito di Agilla e Trasimeno. A Città della Pieve c’è addirittura il vicolo ‘bacia donne’.
La città di San Valentino è però Terni, dove ogni 14 febbraio decine di coppie si danno appuntamento per pronunciare le loro promesse d’amore.